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La puntata

Nella puntata del 14/05/24 le Iene hanno mostrato la storia di Noemi, 21 anni, e del suo percorso nella convivenza con l’alopecia areata.

Il programma l’ha accompagnata in un viaggio che l’ha portata prima a incontrare altre donne dell'Associazione Italiana Pazienti Alopecia and Friends e poi al Policlinico Sant'Orsola di Bologna dalla professoressa Bianca Maria Piraccini.

L'Associazione Italiana Pazienti Alopecia and Friends

L'Associazione Italiana Pazienti Alopecia and Friends (AIPAF) svolge un ruolo fondamentale nel supporto psicologico dei pazienti affetti da questa patologia autoimmune.

Durante l'incontro organizzato per Noemi, diverse associate hanno condiviso le proprie esperienze, evidenziando le problematiche comuni legate alla malattia: dall'impatto sui rapporti interpersonali alle difficoltà in ambito lavorativo, dai costi elevati delle protesi capillari alle discriminazioni sociali.

L’AIPAF fornisce un punto di riferimento essenziale per chi affronta questa condizione, contribuendo a ridurre l'isolamento sociale e promuovendo l'accesso alle cure specialistiche disponibili presso i centri ospedalieri di riferimento.

La visita specialistica

Quando Noemi incontra la professoressa Piraccini riceve finalmente delle risposte concrete. "Hai bisogno di cure specifiche per togliere queste cellule che si stanno sbagliando", spiega la dottoressa.

L'esame tricoscopico è il momento cruciale: con una lente la professoressa Piraccini controlla i bulbi piliferi di Noemi. "Se non vedessimo questa apertura diremmo che è una cicatrice, in questo caso non possiamo fare più niente".
L’ottima notizia è che i follicoli sono ancora aperti, quindi i capelli possono ricrescere.

Infine l’annuncio: è disponibile un farmaco completamente gratuito per le forme gravi come la sua, il baricitinib.

La professoressa mostra a Noemi le foto di una paziente che ha assunto il farmaco, in cui si vede come la paziente è passata da essere completamente calva ad avere capelli folti e lunghi.

"L'80% dei pazienti raggiunge questo risultato in uno o due anni." spiega “Spesso ciglia e sopracciglia ricrescono già dopo un mese.”

Dopo molto tempo i pazienti come Noemi hanno finalmente modo di avere a disposizione una terapia che consente loro di veder ricrescere i propri capelli.

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